Syneto e Politecnico di Milano: Syneto supporta la Ricerca dell’Osservatorio Cloud Transformation del Politecnico di Milano per portare le PMI verso l’ Hybrid Cloud

Syneto ha sviluppato una piattaforma di cloud ibrido in quanto considera il cloud ibrido come il miglior modello organizzativo dell’IT aziendale. Il metodo migliore per le aziende affinché possano gestire i propri dati nell’attuale contesto tecnologico e aziendale. Abbiamo deciso di supportare l’Osservatorio Cloud Transformation del Politecnico di Milano al fine di sostenere la ricerca nel campo dello sviluppo del cloud. Da ferventi appassionati di tecnologia quali siamo, non potevamo non cogliere l’opportunità di sostenere il Politecnico nella sua missione e costruire con loro i modelli di transizione più coerenti per le PMI italiane.

Ricerca e innovazione: gli Osservatori Digital Innovation

Gli Osservatori Digital Innovation della School of Management (parte del Politecnico di Milano) sono stati istituiti nel 1999, con l’obiettivo principale di sensibilizzare e promuovere l’innovazione digitale.

Gli oltre 40 osservatori consistono in un team di quasi 100 docenti, ricercatori e analisti. Il team sviluppa la ricerca nell’ambito di tematiche correlate all’innovazione digitale nelle imprese (incluse le PMI) e negli uffici della pubblica amministrazione.

L’Osservatorio Cloud Transformation è uno degli osservatori incentrati sulle soluzioni digitali. In veste di azienda interessata al cloud in tutte le sue forme, Syneto ha avviato da oltre 2 anni un rapporto di collaborazione con il Politecnico di Milano al fine di sostenere l’innovazione e la ricerca in questo campo con particolare attenzione sui modelli di cloud ibrido .

La realtà del Cloud Transformation

Nel corso degli ultimi anni, il mercato cloud italiano ha dimostrato sicuramente di essere in una fase di maturazione. Le imprese scelgono il modello cloud per ragioni di carattere strategico e per via dei vantaggi offerti nel lungo termine. Oltre a ciò, in un’economia dinamica digitale, i modelli come l’Hybrid Cloud sono sempre più apprezzati.

La ricerca condotta dall’Osservatorio Cloud Transformation ha dimostrato che il mercato cloud italiano è cresciuto notevolmente nel corso degli ultimi anni. Se nel 2018 il suo valore era di 2,34 miliardi di euro, nel 2019 è passato a 2,77 miliardi – segnando un incremento del 19%. A parte questo dato, il mercato Public e Hybrid Cloud ha dimostrato la crescita maggiore, ossia del 25%, una percentuale che è superiore a quella registrata dal mercato internazionale (21%).

“Gli ingrediente mancanti”

In questo contesto, per Syneto si è rivelato interessante scoprire in che modo il mercato italiano sta adottando il cloud e quali sono le sfide che le imprese stanno affrontando nel loro viaggio. Per questo motivo, Syneto ha avviato un rapporto di collaborazione con l’Osservatorio Cloud Transformation, al fine di ricercare quali sono gli “ingredienti mancanti” che stanno attualmente impedendo alle imprese l’adozione di un modello di cloud ibrido e sfruttarne i vantaggi offerti.

Al fine di raggiungere gli obiettivi di questa missione, l’Osservatorio Cloud ha condotto una serie di eventi, ma anche di sondaggi e interviste:

• 7 eventi che hanno agevolato il dialogo tra CIO e gli IT vendor
• 3 sondaggi: uno incentrato sull’imprenditoria, un altro sulle PMI e uno sulla filiera digitale
• 63 interviste con aziende operanti nel settore informatico a proposito degli investimenti e l’adozione del cloud

Quindi, quali sono gli “ingredienti mancanti” che stanno impedendo alle imprese italiane di approfittare dei vantaggi offerti dal cloud?

1. Una visione strategica – oppure l’impossibilità di comprendere il modello cloud e vantaggi derivanti da esso nel lungo termine.
2. Maturità organizzativa aziendale – sono ancora poche le aziende che promuovono il Cloud Transformation nel mercato italiano.
3. Modelli di lavoro – oppure la capacità di vedere il cloud come layer tecnologico per una profonda trasformazione del ruolo informatico nell’azienda.
4. Competenze – il 58% delle aziende ha dichiarato di non possedere varie compentenze necessarie ai fini dell’adozione del cloud – dalla capacità di comprendere i profili adeguati fino a reperire i candidati nel mercato e formarli.

Hybrid Cloud: i vantaggi

Come abbiamo già visto, il mercato italiano, analogamente al mercato internazionale in generale, sta ricorrendo sempre più all’utilizzo del cloud ibrido. Ma per quali esatti motivi sta accadendo ciò? Alcuni dei vantaggi evidenziati dalla ricerca condotta dall’Osservatorio Cloud Transformation sono i seguenti:

• Continuità del servizio
• Scalabilità dei sistemi
• Minor rischio di lock-in da parte del Cloud provider
• Ottimizzazione dei costi
• Migliori funzionalità per sostenere i processi

Syneto è onorata di essere Partner dell’Osservatorio Cloud Transformation. Riteniamo che la ricerca condotta dall’Osservatorio sia estremamente rilevante per tutte le aziende italiane e puntiamo a proseguire sulla strada della condivisione dei risultati e sulla volontà di trasferire il valore dell’Hybrid Cloud a tutte le PMI italiane.