Quanti dati può permettersi di perdere un’azienda? Probabilmente non molti. Le minacce all’integrità delle informazioni sensibili di un’organizzazione – e quindi alla sua stabilità finanziaria – sono numerose. Il riscatto è una di queste. Si tratta di un rischio reale e non sparirà presto. Ma per tenerlo lontano dai propri dati, si deve prima di tutto capire di cosa si tratta. Cos’è il ransomware e come funziona?

Cos’è il ransomware?

Il ransomware è forma di software dannoso (denominato anche “malware”) che ha la capacità di bloccare un computer o una rete, negando l’accesso degli utenti ai dati. Dopo l’installazione del malware, l’hacker chiede un riscatto alla vittima, promettendo di ripristinare l’accesso ai propri dati solamente dopo aver ricevuto il pagamento. Ovviamente, la promessa non è sempre mantenuta.

Il ransomware viene solitamente installato accidentalmente quando qualcuno clicca su un allegato o link infetto. Il malware crittografa quindi i dati sul computer o sulla rete, visualizzando una richiesta di riscatto. Il numero di attacchi ransomware è aumentato negli ultimi anni, con un aumento anche della tipologia di virus. WannaCry, NotPetya, CryptoLocker, SamSam sono alcuni dei più noti e che hanno causato un elevato numero di danni.

Come i prodotti Syneto gestiscono i ransomware?

Noi di Syneto abbiamo compreso subito l’importanza di tenere i dati degli utenti al sicuro. Ecco perché i nostri prodotti sono stati progettati per includere meccanismi avanzati di protezione dei dati e funzionalità affidabili di Disaster Recovery.

La soluzione HYPERSeries ti permette di recuperare i dati rapidamente dopo un attacco ransomware, senza pagare alcun riscatto. Questa operazione può essere eseguita fino al momento immediatamente precedente all’attacco, assicurandosi che l’attività della propria azienda non venga interrotta.