Il quarto principio del Manifesto Agile ci dice che dovremmo dare valore alla "risposta al cambiamento piuttosto che al seguire un piano". Questo sembra abbastanza chiaro, no? Se un cliente vuole una funzione specifica, la implementiamo, se vuole qualcos'altro, facciamo anche quello. Dovrebbe essere il modo perfetto di lavorare. Non siamo soggetti a nessun piano, ma reagiamo a qualsiasi cambiamento richiesto dal cliente.
Sbagliato!
La prima cosa da capire è che i cambiamenti non riguardano solo il prodotto. Il cambiamento è tutto intorno a noi. Dobbiamo vederlo, capirlo e accoglierlo. Se siete uno sviluppatore di software, oggi dovreste scrivere il codice in modo diverso da quello che avete fatto un anno fa o che farete l'anno prossimo. Se siete un project manager, dovreste organizzare i componenti del vostro progetto in modo diverso oggi rispetto al passato o al futuro. Se pensate costantemente al cambiamento, potete lavorare in modo da pianificare il cambiamento.
"Il cambiamento è l'unica costante della vita".
- Eraclito
Per pianificare qualcosa è necessario che quella cosa sia costante, stabile, prevedibile. Come dice la citazione, il cambiamento è l'unica costante prevedibile nella vita, quindi pianificarlo è il passo logico da compiere.
Noi di Syneto abbracciare il cambiamento a vari livelli. Come azienda, sappiamo di dover migliorare continuamente il modo in cui presentiamo e vendiamo i nostri prodotti. Come fabbrica, sappiamo che i prodotti che vendiamo oggi non saranno gli stessi che venderemo un giorno in futuro. Come team, pianifichiamo l'arrivo di nuovi membri e la partenza di alcuni. Come team di software sappiamo che il modo in cui pianifichiamo ed eseguiamo il nostro compito deve cambiare e migliorare ogni giorno. Come sviluppatori di software, sappiamo di dover scrivere codice che verrà modificato in futuro e pianifichiamo di rendere tale cambiamento il più semplice possibile.
Il nostro modo di evolvere e cambiare è diventato una storia di successo, tanto che è possibile trovare un articolo scritto su di esso al Sito web dell'Alleanza Agile, intitolato Un bug al mese.