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Il recupero dei dati in caso di eventi negativi o disastri è un’operazione IT fondamentale per qualsiasi azienda. Tale azione può svolgersi in forma di Disaster Recovery o Operational Recovery. Del primo concetto abbiamo già parlato in un precedente articolo, per questo ora vogliamo spiegarvi nel dettaglio il secondo.


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Cos’è l’Operational Recovery?

Per Operational Recovery si intende il recupero di parti specifiche dell’infrastruttura IT in caso di un guasto informatico o di un incidente relativamente piccolo. I dati recuperati possono essere di vario tipo: un file, un’e-mail, informazioni nel database, un’intera macchina virtuale o solo una parte di essa.

Mentre il Disaster Recovery si occupa del recupero dell’infrastruttura IT in caso di “crisi” (un disastro, o un evento negativo di forte impatto), l’Operational Recovery si occupa di guasti più “di routine” – ad esempio dati danneggiati, cancellazioni accidentali o errori. Questo processo comporta il recupero dei dati da istantanee locali (con l’aiuto di prodotto che consente questo tipo di tecnologia), o il passaggio a dispositivi alternativi, come un’unità DR. Quest’ultima può essere una buona scelta quando i dati risultano completamente inaccessibili a causa di un guasto dell’hardware o nel caso in cui non ci sia una sufficiente conservazione degli stessi sull’unità primaria.


Come opera Syneto

La soluzione HYPERSeries di Syneto è stata progettata per fornire una protezione completa dei dati, con backup automatici istantanei e funzionalità DR integrate. SynetoOS è stato ideato per garantire un rapido recupero dei dati. Questa operazione è più semplice grazie al ripristino a livello di file, che consente di ritrovare facilmente qualsiasi file da una macchina virtuale.