Attualmente ci stiamo concentrando sullo sviluppo di efficienti soluzioni di infrastruttura hyperconverged con funzionalità integrate di Disaster Recovery che consentono di riavviare l'intera infrastruttura IT in soli 15 minuti. Il nostro assortimento di soluzioni hyperconverged è progettato per adattarsi perfettamente alle esigenze di PMI, ROBO e aziende con data center di piccole e medie dimensioni.
Prendiamo molto sul serio questa missione. L'attenzione ai dettagli e alla facilità d'uso viene investita in ogni fase del processo: progettazione, sviluppo e miglioramento dei nostri prodotti.
Questo include lo sviluppo del nostro sistema operativo che gestisce tutti i nostri prodotti. Syneto OS ha raggiunto la versione 3.2. Con ogni nuova versione del sistema operativo, cerchiamo di includere nuove funzionalità che rendano la vita (e la gestione dell'infrastruttura IT) un po' più semplice per i nostri utenti. Che cosa significa esattamente?
In breve, con Syneto OS 3.2, l'amministratore IT può ora:
Innanzitutto chiariamo cos'è l'RPO: l'intervallo di tempo che intercorre tra gli eventi di protezione dei dati (backup); riflette la quantità di dati che potrebbero essere potenzialmente persi durante un ripristino di emergenza. Migliorare l'RPO significa ridurre la perdita potenziale di dati in caso di disastro. Siamo riusciti a ridurre questo intervallo a 1 minuto.
Come è possibile?
Su un prodotto Syneto, il Disaster Recovery è possibile attraverso backup e repliche programmate. I backup (snapshot) vengono replicati sull'unità DR dedicata. Ogni prodotto Syneto come HYPERSeries 3000 contiene un'unità DR dedicata. Dall'unità DR, i backup possono essere ripristinati istantaneamente in caso di incidente di downtime. Ecco perché backup più rapidi e frequenti significano procedure di Disaster Recovery più rapide.
Con le precedenti versioni di Syneto OS, l'utente poteva ripristinare i dati fino a un'ora prima dell'evento di downtime. Ora gli utenti possono programmare backup con una frequenza pari a uno ogni 1 minuto. Questo riduce notevolmente i tempi di ripristino in caso di disastro.
Se le versioni precedenti consentivano backup orari e giornalieri, ora è possibile pianificarli:
Ai fini del Disaster Recovery, è importante che il trasferimento dei dati all'unità DR avvenga il prima possibile. Per aiutare i nostri utenti a ridurre al minimo i tempi di trasferimento, nella nuova versione del sistema operativo abbiamo aggiunto la possibilità di selezionare il trasferimento del backup non crittografato all'unità DR. L'utente può ora selezionare questa opzione se la sua infrastruttura si trova in sede e non ha bisogno di un ulteriore livello di sicurezza. I dati saranno trasferiti più velocemente, il che contribuisce a garantire un RPO molto basso.
Sappiamo che con alcune versioni precedenti di Syneto OS, la definizione di pianificazioni di backup per un gran numero di cartelle e dischi virtuali era un compito piuttosto lungo. La pianificazione del backup doveva essere eseguita per ogni cartella. L'utente doveva ripetere i passaggi più volte durante il processo. Il backup di una macchina virtuale avrebbe dovuto essere eseguito in un nuovo flusso di lavoro, anch'esso composto da diversi passaggi.
Abbiamo eliminato molti dei passaggi ripetitivi che l'utente doveva eseguire in precedenza. Abbiamo anche aggiunto la possibilità di impostare le configurazioni di backup delle macchine virtuali nello stesso flusso di lavoro integrato. Tutto questo è possibile grazie a una completa riprogettazione dell'interfaccia, cioè:
L'RTO si traduce approssimativamente nel tempo necessario per il ripristino in caso di downtime. In caso di disastro, la fase più lunga del processo di ripristino è il ripristino delle macchine virtuali. Il ripristino di una macchina virtuale comporta solitamente una lunga serie di passaggi. Ci rendiamo conto che l'integrità delle macchine virtuali è importante per qualsiasi azienda e abbiamo lavorato per adottare un approccio più incentrato sulle macchine virtuali.
Il ripristino di una macchina virtuale è ora più facile che mai: è possibile ripristinare una macchina virtuale in modo automatico, direttamente da un backup di Syneto. Il processo è semplice e richiede solo un clic.
Inoltre, con pochi clic sull'interfaccia web di Syneto OS 3.2, è ora possibile creare una copia di una macchina virtuale, esattamente come era in un determinato backup a cui si è interessati. Ciò è particolarmente utile se si sta cercando di recuperare informazioni eliminate accidentalmente o infettate da un virus CryptoLocker: file, e-mail, conversazioni, ecc.
Con Syneto, i dati vengono curati automaticamente ogni volta che vengono letti dal disco, per assicurarsi che siano gli stessi che sono stati scritti. A volte, però, ci sono dati che non vengono letti da molto tempo e che possono contenere incoerenze. Se si desidera controllare regolarmente i dati che non sono stati utilizzati per molto tempo, è possibile utilizzare la funzione di "controllo dell'integrità".
L'operazione di "controllo dell'integrità" può tuttavia creare un sovraccarico di attività. È possibile modificare l'impatto di questa operazione, limitando le risorse per il processo. Potete scegliere l'approccio più adatto alle vostre esigenze.
A questo punto è possibile selezionare il bilanciamento più adatto alle proprie operazioni. Ad esempio, si può scegliere il controllo di integrità "veloce" se è stato programmato in un momento in cui non sono in corso altre operazioni importanti, oppure quello "lento", che richiederà più tempo, ma non avrà un grande impatto sull'accesso ai dati.
Ci auguriamo che queste nuove funzionalità siano di vostro gradimento e siamo ansiosi di apportarvi ulteriori miglioramenti nel prossimo futuro! Per qualsiasi domanda o suggerimento, non esitate a contattaci!