Infrastrutture iperconvergenti vs. convergenti vs. tradizionali: quale scegliere?
Consigli per scegliere la migliore architettura per la vostra azienda
L'iperconvergenza sta diventando un argomento "caldo" nel mondo tecnico. Ha fatto la sua comparsa nel settore e sta rapidamente guadagnando popolarità grazie alle numerose esigenze aziendali che soddisfa. Secondo un Studio GartnerSi prevede che il mercato hyper-converged crescerà di 75% nel 2016 e diventerà "mainstream" nel giro di pochi anni.
Una soluzione iperconvergente offre un modo più semplice e centralizzato di gestire l'infrastruttura IT a un costo inferiore. Dato che l'iperconvergenza non esisteva ancora 4 anni fa, non è ancora chiaro se possa andare bene per tutti: le aziende lavorano in modo diverso e hanno esigenze diverse.
Noi di Syneto amiamo infrastrutture iperconvergenti e crediamo che siano un'ottima soluzione per le PMI e uffici remoti. Tuttavia, non esiste una soluzione unica per tutti.
Per questo motivo abbiamo cercato di fornire alcune linee guida per aiutarvi nella scelta. la migliore infrastruttura per la vostra azienda. Quali sono le differenze tra infrastrutture iperconvergenti, convergenti e tradizionali? Quali vantaggi offre l'iperconvergenza e a quali casi d'uso si adatta?
Innanzitutto, vediamo cosa differenzia queste infrastrutture:
Infrastrutture tradizionali
- Un'infrastruttura tradizionale è costituita da singole unità: storage, application server, networking e dispositivi di backup separati e collegati tra loro.
- Ogni unità deve essere configurata individualmente
- Ogni componente è gestito singolarmente; di solito, ciò richiede un team di esperti IT, ciascuno specializzato in un settore diverso.
- A volte, ogni unità proviene da un fornitore diverso, pertanto l'assistenza e la garanzia sono gestite singolarmente.
Caso d'uso: Le infrastrutture tradizionali sono ancora adatte alle aziende che dispongono di un ambiente stabile e che gestiscono distribuzioni molto grandi. Decine di petabyte, migliaia di applicazioni, molti, molti utenti, nonché uno staff IT dedicato con specializzazioni in diversi settori del datacenter. Pensate ai grandi datacenter e alle grandi aziende multinazionali.
Infrastrutture convergenti
- I server applicativi, lo storage e gli switch di rete sono venduti come un'unica soluzione chiavi in mano da un fornitore.
- l'intero stack di prodotti è preconfigurato per un determinato carico di lavoro; tuttavia, non offre molta flessibilità per adattarsi ai cambiamenti del carico di lavoro
- come nel caso delle infrastrutture tradizionali, i problemi hardware più impegnativi potrebbero dover essere gestiti da diversi provider
- nella maggior parte dei casi, ogni appliance dello stack convergente deve essere gestita separatamente
Caso d'uso: Le infrastrutture convergenti sono ideali per le aziende che hanno bisogno di un grande controllo su ogni elemento della loro infrastruttura IT, in quanto ogni elemento può essere "messo a punto" individualmente. Inoltre, possono essere adatte alle grandi aziende che stanno sostituendo l'intera infrastruttura, in quanto non hanno bisogno di esplorare il mercato e acquistare ogni componente separatamente.
Infrastrutture iperconvergenti
- storage, networking e calcolo sono combinati in un'unica unità gestita centralmente e acquistata da un unico fornitore
- tutta la tecnologia è integrata e ci vuole meno tempo per configurare l'intera soluzione
- il livello software offre flessibilità nell'utilizzo delle risorse hardware e semplifica l'implementazione e la gestione delle macchine virtuali
Caso d'uso: Piccole e medie imprese che necessitano di un'infrastruttura agile, flessibile ed economica, che possa essere gestita da 1-2 persone IT.
Vantaggi delle infrastrutture iperconvergenti
La nostra missione è aiutare le PMI a gestire le loro applicazioni e i loro dati riducendo i costi, i requisiti di manodopera e i tempi di consegna delle risorse IT. Crediamo che le infrastrutture iperconvergenti siano il modo migliore per raggiungere questo obiettivo. Ecco perché:
- Gestione semplificata: un'infrastruttura iperconvergente unifica la gestione in un'unica semplice interfaccia, consentendo al resto del team IT di concentrarsi sulle parti proattive dell'azienda.
- Riduzione dei costi e aumento dell'efficienza: si ottengono minori costi di acquisto e di gestione, che possono arrivare fino a 50% in meno.
- Maggiore agilità e rapidità di implementazione: consente un'implementazione molto più rapida di nuove infrastrutture per nuove applicazioni aziendali.
- Protezione dei dati: meccanismi di protezione dei dati migliorati grazie alla stretta integrazione dei componenti.
Conclusione: quale tipo di infrastruttura scegliere?
In sintesi, nella scelta di una nuova infrastruttura occorre tenere conto delle dimensioni e delle esigenze dell'azienda:
- Se disponete di un ambiente molto stabile, di un basso turnover, di uno staff IT specializzato e avete bisogno di prestazioni ultra-elevate (1.000.000 di IOPS), allora un infrastruttura tradizionale funzionerà per voi.
- Se avete bisogno delle prestazioni e del controllo di un'infrastruttura tradizionale ma state implementando da zero, scegliete un'infrastruttura di tipo "a". infrastruttura convergente per evitare i costi e i problemi legati alla ricerca di molte infrastrutture di fornitori diversi.
- Se la vostra azienda ha bisogno di un'implementazione rapida, di un accesso veloce alle risorse e di un'impronta a terra ridotta, mantenendo al contempo un budget IT complessivo basso, allora un infrastruttura iperconvergente è il migliore per voi.
Come possiamo aiutarvi?
Syneto ha molti anni di esperienza nell'implementazione di infrastrutture IT, in particolare iperconvergenti. Siete interessati a trovare una soluzione specifica per le vostre esigenze aziendali?
Mettetevi in contatto! Saremo lieti di offrirvi informazioni più personalizzate.